| Un delitto elementare |
Di scuola si può anche morire, specie quando una scuola elementare offre ad un piccolo gruppo di adulti, segnati da un'antica esperienza dolorosa, l'occasione di rivivere una settimana in classe, a contatto con i protagonisti tipici della scuola italiana e le loro misteriose sigle: DS, LSU, ATA, DSGA. Docenti ed alunni inclusi.
E allora il giallo, classicamente popolato di morti incomprensibili, di enigmi e misfatti vecchi e nuovi, diventa metagiallo e sembra voler esplorare, con la distanza che separa chiunque dalle sue elementari, tutti i fatti, le azioni, e gli attori presenti in un istituto comprensivo (ma fino ad un certo punto) della periferia di Roma.
I quarantenni tornati sui banchi devono comunque risolvere il vecchio e il nuovo mistero del male annidatosi tra le mura scolastiche, con tutti i possibili strumenti che il poliziesco fornisce a lettori e personaggi.
Una storia post-cristiana, dunque - gli autori hanno curato per il centenario di Agatha Christie una Guida alla lettura negli Oscar Mondadori - in cui il mondo rischia di essere salvato da bambini intraprendenti... con l'aiuto di qualche buon insegnamento.
Leggi la recensione di Paola Parlato
da "Il Pepe Verde", n.37 Settembre 2008
Leggi la recensione da "Terza pagina", n.16 Settembre 2008
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2008, Sovera
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